CASA DELLE VESTALI

  Situata tra la Regia e il Tempio di Vesta, la Casa delle Vestali
  deve la sua attuale forma alla ricostruzione compiuta dopo 
  l'incendio neroniano del 64 d.C. In questo restauro l'edificio 
  venne costruito a un livello più alto e con orientamento dif-
  ferente rispetto alla precedente costruzione (di cui rimangono
  però alcuni resti con pavimenti in mosaico); in seguito sono 
  stati effettuati restauri in età adrianea e sotto Settimio Severo.
  L'edificio è costruito intorno a un cortile porticato sui quattro 
  lati con al centro delle fontane, una delle quali è stata succes-
  sivamente trasformata in una aiuola ottagonale. 
  Sul lato lungo meridionale vi sono delle stanze che sono state
  riconosciute come un forno, una cucina e anche un mulino di
  piccole dimensioni. Al piano superiore, accessibile tramite 
  una rampa di scale situata al centro del portico, erano le stan-
  ze dove alloggiavano le Vestali ed erano presenti anche nu-
  merosi bagni riscaldati da bocche di stufe ricavate nelle inter-
  capedini dei muri; un'altra rampa di scala situata sul lato 
  occidentale scavalca un ambiente absidato che è stato identi-
  ficato come un luogo di culto dedicato a Aius Locutius, una 
  divinità romana quasi sconosciuta.
  Sul lato orientale del portico è presente una grande stanza 
  sulla quale si affacciano tre ambienti per lato; questo grande
  ambiente (conosciuto con il nome di tablino) era certamente
  il luogo di residenza più importante di tutto l'edificio.
  Tutto il lato settentrionale del portico è quasi completamente
  occupato da basi in marmo su cui sono state collocate alcune
  delle statue femminili rinvenute durante gli scavi. Tutte le 
  donne raffigurate sono avvolte in ampi mantelli e rappresen-
  tano le Vestali Massime, le sacerdotesse poste a capo dell'or-
  dine religioso alle quali erano riferite le iscrizioni poste sulle
  basi celebrative.
  Il gruppo di stanze situate sul lato occidentale non si è ben 
  conservato, tuttavia si possono vedere i resti della Casa delle
  Vestali da ricollegare all'epoca repubblicana; sono state re-
  cuperate sei stanze affacciate su un cortile che in alcuni casi 
  mantengono ancora la pavimentazione originaria: tessellato 
  con inserti di pietre colorate databili tra la seconda metà del 
  II e gli inizi del I secolo a.C.

VERSIONE SOLO TESTO

HOME