Originariamente Roma si riforniva di acqua direttamente dal Tevere ma a partire dalla fine del IV secolo a.C. vennero costruiti molti acquedotti, un numero tale che la cittą non ebbe nei secoli a seguire alcun problema idrico. La quantitą d'acqua garantita giornaliera era di circa un milione di metri cubi al giorno; basti considerare che at- tualmente alla cittą di Roma vengono forniti circa un milione ottocen- tomila metri cubi giornalieri per una popolazione tre volte superiore di numero a quella antica. Gli acquedotti vennero utilizzati fino alla caduta dell'Impero Romano quando andarono rapidamente in disuso per la mancata manutenzio- ne; oltre a questo negli anni successivi vennero anche in parte distrutti nel 537 d.C. al tempo dell'assedio dei Goti a Roma (questi distrussero gli acquedotti con lo scopo di assetare gli assediati). |
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